Vivere a Lanzarote (Isole Canarie)

Premetto non parlo per cose lette su Internet ma semplicemente perchè a Lanzarote ci ho vissuto da inizio 2013 ad Agosto 2014. Febraio 2013, Costa Teguise, un’intero mese 1500 euro in hotel 4 stelle con piscine e tutto, all inclusive. Vuol dire stanza, colazione,pranzo,cena,drink (alcolici ed analcolici), intrattenimento tutto illimitato. Oddio non sono pochissimi ma se consideri che nella pratica tranne le sigarette non dovevo comprar nulla non mi sembra un salasso. Considerate quanto si deve pagare per condominio, affitto, cibo, uscite,etc. Ok fortunosamente trovo poi casa da circa 80mq in Costa Teguise. Compound a 50mt dalla spiaggia nel posto più esclusivo. piazzetta a 20 metri con locali,ristoranti,pub. Iva al 10%, una birra media in piazzetta a 1.50Euro, un pacchetto di swing (marca di sigarette sconosciute ma ottime) 1.50euro, 4 supermercati nel raggio di 800 metri di cui uno proprio uscendo da casa. Questo vuol dire che non hai bisogno di macchina (quindi benzina, bollo, assicurazione) ne di moto. Ambiente sicuro in quanto prevalentemente frequentato da turisti e comunque sempre controllato dalla Guardia Civil. Disco pub a 100 metri…350 Euro l’affitto della casa tutto incluso, dovevo solo pagarmi l’adsl per i fatti miei, a 400 non ci arrivavo. I bus sono pullman comodissimi con musica ed aria condizionata, e se vuoi arrivare in città (Arrecife) con 1.50 (se non erro) arrivi.
Il clima è ottimo mai meno di 18 gradi in inverno e mai più di 26/27 in estate. Vento forte il che potrebbe disturbare ma comunque minimizza in estate la percezione del caldo.
Avrò visto piovere 2 volte in quasi 2 anni. Detto tutto.
Le Canarie sono comunque Spagna quindi EU il che significa che a livello sanitario all’inizio puoi tranquillamente usare la tessera SSN Italiana sia per visite,ospedali,medicine.
Ottimo cibo nei ristoranti, sopratutto pesce, a prezzi bassi (ovvio devi saperti muovere).
La gente è molto cordiale (parlo dei locali) e semplice. Per par condicio andiamo ai “contro”.
E’ un’isola molto tranquilla, non immaginatevi che sia Ibiza o la stessa Tenerife, non la indicherei a giovani in cerca di divertimento sfrenato in quanto anche il turismo è fondamentalmente a livello di coppie/famiglie (italiani,inglesi,tedeschi).
Isola vulcanica quindi non ci si deve immaginare a livello paesaggistico chissà che, certo all’inizio la novità piace alla lunga vedere solo sassi potrebbe non piacere a tutti e parlo delle zone interne non costiere.
L’acqua: solo per docciarsi o dopo lunga ebollizione cucinare però l’acqua minerale da bere costa veramente poco. Questo perchè hanno il desalinizzatore, uno dei primi costruiti in Europa e per questo vetusto sia come impianto che per tubature. Sconsiglierei quindi l’uso dell’acqua isolana per bere (non si muore ma si passano le giornate seduti sul cesso).
A livello linguistico/culturale: essendo un posto turistico è fondamentale parlare almeno l’inglese. Ora se fai il turista per una settimana ci può stare l’itaspanico (ios,sonos,volendos) anche se ti guardano e ridono ma alla fine non resti digiuno. Meglio l’inglese compreso quasi da tutti. Diverso è se decidi di trasferirti. Ok l’inglese ma dopo qualche mese se non ti sforzi di parlare un minimo di spagnolo non è visto troppo bene e rischi di restare senza alcuna connessione sociale con i locali. Non è fondamentale ma anche uno spagnolo di livello medio/basso trasmette empatia ai locali….ci stà provando, sta imparando ed allora viene accettato meglio. Nessun problema per connessioni dati o cellulari (Vodafone ES ad esempio). Ci sono ad Arrecife anche Ikea e diversi negozi di ogni (ipermercati, negozi di elettronica, etc.). Diventare residente non è difficile (basta il contratto d’affitto), avere il NIE (una specie di status di spagnolo per gli stranieri) lo è di più perchè devi dimostrare di avere un lavoro o una cifra su conto bancario spagnolo che ti permetta di vivere dignitosamente nell’isola senza troppo gravare sui soldi pubblici. Aprire il conto è un’attimo come in Italia o in tutta la UE.
Lavoro: quello è un problema serio. C’è molta disoccupazione (ma in Italia non siamo messi meglio) come letto non ci sono industrie, il territorio non è troppo fertile quindi anche l’agricoltura/pastorizia è limitata.
Il settore terziario è poco sviluppato. In pratica lavori (se riesci) solo nel campo turistico (alberghi,ristoranti,pub) ma per quello diventa obbligatorio la conoscenza delle lingue (spagnolo,inglese,tedesco) quindi per chi non è un giovincello che vuole farsi sei mesi come cameriere direi che è molto dura trovare un lavoro specie se specializzato.
Mah …ed arrivo al punto, se per qualsiasi questione personale, hai un’introito di almeno 1000 euro ci vivi dignitosamente e bene. Non sarai un ricco ma sicuramente te la passi meglio che con 1000 euro in Italia. P.S: con 40.000 Euro compri una casa. PS2: esperienze del 2013/2014 se poi le cose son cambiate non saprei.

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *

This site uses Akismet to reduce spam. Learn how your comment data is processed.